APRE AL PUBBLICO DOMANI IL GIARDINO BOTANICO ALPINO DI PASSO COE

APRE AL PUBBLICO DOMANI IL GIARDINO BOTANICO ALPINO DI PASSO COE

Questa mattina a Folgaria la conferenza stampa di presentazione delle attività estive ospitate presso il giardino: straordinaria vetrina del ricco patrimonio floristico spontaneo.

 

Si è tenuta questa mattina presso la Sala consiliare del Comune di Folgaria la conferenza stampa di presentazione della stagione estiva del Giardino botanico alpino di Passo Coe. All’evento hanno preso parte il sindaco di Folgaria Walter Forrer, la vicesindaco di Rovereto Cristina Azzolini, la presidente della Fondazione Museo Civico di Rovereto Giulia Fiorini, la direttrice dell’Apt Alpe Cimbra Daniela Vecchiato, Maurizio Struffi, responsabile di Base Tuono e Maurizio Mezzanotte, direttore ufficio coordinamento attività progettazione e sorveglianza lavori del Servizio per il Sostegno occupazionale e la Valorizzazione ambientale della Provincia autonoma di Trento.

 

Siamo lieti di annunciare l’avvio di una nuova stagione estiva del Giardino – ha esordito Forrer -. L’inaugurazione delle attività avviene all’insegna di un’importante novità: la promozione di una inedita sinergia tra lo storico sito botanico e il centro adiacente di Base Tuono, testimonianza unica in Europa, delle numerosissime basi missilistiche realizzate dalla NATO negli anni più critici della Guerra fredda. Crediamo che il lancio di un ticket unico saprà incentivare e valorizzare la fruizione dell’area, fiore all’occhiello del nostro Altopiano”. Con lui la vicesindaco di Rovereto Azzolini e la presidente della Fondazione Fiorini, che ha ricordato i capisaldi della collaborazione stretta tra la Comunità montana e il museo roveretano: “Il comune impegno per la riapertura del giardino si colloca nel più ampio contesto delle relazioni intessute tra l’amministrazione di Folgaria e la nostra Fondazione. Mi piace fare cenno agli altri momenti in cui questa intesa culmina - la robotica educativa e i summer camp ad esempio – che fanno della nostra istituzione un solido partner culturale per l’area, a vantaggio del turista, ma anche della popolazione residente”.

 

"Ci fa molto piacere la riapertura dell'orto botanico di Passo Coe. – ha aggiunto Vecchiato -. Esso

rappresenta un importante tassello dell'offerta turistica del nostro territorio di cui valorizza l'aspetto naturalistico e ambientale". “La Provincia – ha spiegato Mezzanotte - ha realizzato il giardino più di vent’anni fa per mezzo del Progettone. Per molti anni furono garantite la manutenzione e le visite guidate. Seguì un periodo di trascuratezza, riscattato da una recente convenzione per il rilancio siglata dal Comune di Folgaria e dalla Fondazione MCR. Lo scorso anno, a seguito di un incontro tra i soggetti coinvolti e l’assessore competente Alessandro Olivi, si decise di dare un maggior impulso al nostro intervento, prevedendo una squadra ad hoc per svolgere interventi anche strutturali. Di qui la fattiva collaborazione attuale”.

 

Situato nel cuore dell’altopiano di Folgaria, a 1610 m slm, in un’ampia radura di 3 ettari alle pendici del monte Maggio, il giardino botanico alpino di Passo Coe è una straordinaria vetrina per stimolare la conoscenza del ricco patrimonio floristico spontaneo. Le piante crescono in rupi e roccere, prati e pascoli,  boschi di conifere, cespuglieti, pozze d’alpeggio e ghiaioni, inserite nel loro habitat naturale di crescita. Vivaci macchie di colore sullo sfondo verde di prati e boschi richiamano l’attenzione del visitatore: le fioriture si alternano da fine primavera all’autunno.

Ma il giardino non è solo botanica: fenomeni di carsismo, come doline e campi carreggiati, e affioramenti di calcari ricchi di fossili rendono l’area interessante anche dal punto di vista geologico. Piante officinali, fitoalimurgiche e velenose, raccolte in aiuole dedicate, raccontano antiche tradizioni e superstizioni di montagna, mentre grano saraceno, patate, orzo e cavoli crescono nell’orto sfidando la breve stagione estiva, a testimonianza dell’antica tradizione alimentare dell’altopiano.

 

L'apertura estiva, che si protrarrà fino al 30 agosto, è prevista nei giorni tra il martedì e la domenica con orario 10-17. Nel corso dell'estate, il giardino sarà animato da una serie di eventi speciali, e in particolare visite guidate e laboratori su prenotazione. Le visite guidate sono in programma giovedì 16 e 30 luglio, 20 e 27 agosto, tra le 10 e le 12 ma in qualsiasi altra giornata altre visite possono essere organizzate per gruppi di minimo 10 persone. Di seguito i laboratori:

giovedì 23 luglio 2015 ore 10-12: "La natura tra le dita" - (8 - 11 anni)

giovedì 6 agosto 2015 ore 10-12: Attività di orienteering al giardino (8 - 11 anni)

giovedì 13 agosto 2015 ore 10-12: "Il riccio crescione" (5 - 7 anni)

 

Maggiori dettagli contattando la biglietteria del Museo (tel. 0464/452800, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

 

Per maggiori informazioni contattate l’ufficio stampa: Silvia Bruno, 333 9980836